Alessandro Florio ha pubblicato in qualità di leader tre album, tra cui il più recente “Back to the Blue Coast” (AlfaMusic/Egea 2020) dove assieme al suo trio italiano e al guest Ernesto Aurignac, si cimenta in un repertorio di brani originali uniti a standards. I precedenti lavori annoverano “Taneda”(2014), ispirato alla musica di Thelonious Monk e “Roots Interchange” del 2015 (realizzato tra l’Italia e gli USA con due tra i più importanti e quotati musicisti della scena jazzistica internazionale quali gli americani Pat Bianchi all’hammond e Carmen Intorre Jr. alla batteria, gia’ sezione ritmica del leggendario Pat Martino Trio).
Dopo essersi diplomato alla “Civica Scuola di Jazz” di Milano studiando tra gli altri con Franco Cerri ed Enrico Intra, Alessandro Florio ha presto intrapreso l’attivita’ concertistica in Italia esibendosi per un breve periodo col Guitar Ensemble di Franco Cerri e per quattro anni con l’Urban Jazz Trio, formazioni basate su repertori di brani originali.
Trasferitosi in Olanda nel 2008 per studiare al Prince Claus Conservatorium (prestigioso conservatorio musicale jazz con corpo docente americano) dove ha ottenuto una laurea (Bachelor) in chitarra, arrangiamento e composizione, ha poi conseguito un Master in Jazz Performance studiando tra l’Olanda e New York sotto la guida di Freddie Bryant, Mark Whitfield, Peter Bernstein, Paul Bollenback, Ed Cherry, Frank Wingold.
Partecipa a vari seminari e workshop dove si perfeziona con: Paul Bollenback, Joey De Francesco, Jerry Weldon, George Cables, Benny Golson, Jimmy Cobb ,Mike Stern, Pat Martino, Ralph Alessi, Harold Mabern, Eric Alexander, Peter Bernstein, Ali Jackson, David Liebman, Barry Harris, James Moody, Garrison Fewell, John Clayton, Vincent Herring…
Nel 2013 gli viene conferita durante gli studi del Master, una Borsa di Studio in Jazz Performance dal Prince Claus Conservatorium, Groningen (Paesi Bassi).
.Nella sua carriera ha avuto occasione di collaborare ed esibirsi in Europa, USA e in Asia con musicisti straordinari, tra questi Alex Sipiagin, Mark Gross, David Berkman, Freddie Bryant, Gene Jackson, Don Braden, Pat Bianchi, Carmen Intorre Jr, Greg Cohen, Bruce Williams, Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Gege’ Telesforo, Max Ionata, Daniele Scannapieco, Dario Deidda, Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito, Franco Cerri, Silvia Mezzanotte, Peppe Vessicchio, Marco Zurzolo, Ernesto Vitolo, Giovanni Amato, Stjepko Gut, Ernesto Aurignac 4tet e molti altri.
Si è esibito, sia in qualità di leader sia di sideman in Italia e sia all’estero: USA, Olanda, Belgio, Germania, Austria, Spagna, Grecia, Lettonia, Estonia, Lituania, Romania, Svizzera, Grecia, Indonesia e Thailandia.
Ha inoltre tenuto diverse masterclass sia In Lituania che in Olanda di Chitarra e di Musica d’Insieme. Oltre ai tre dischi a suo nome ha registrato come sideman in diverse formazioni jazz Italiane e internazionali.
Si esibito inoltre nel corso della sua carriera in numerosi e importanti Jazz Festivals come: More Than Jazz Festival, Amalfi In Jazz, Festival del Mediterraneo, Festival LatinoAmericando Milano, Jazz In Campo, Atina Jazz Festival, Sapri Jazz Waves, Spring Jazz Festival, Jazz in Galdo, Siena Jazz, Salotti Musicali, Italian Festival Thailand, Oratino MAC Festival, Musiche in Cortile, Jazz & Young Festival, Festival del Mediterraneo, Settembre Isernino, Un Mare di Jazz Festival e storici Jazz Club e teatri quali il Blue Note, Gregory’s Jazz Club, Le Scimmie, Green Hours di Bucarest, il Tunnel a Vienna, Somethin’Jazz di New York, Thelonious Monk di Jakarta, il Bangkok Art and Cultural Centre, Grand Theatre di Groningen e molti altri…
E’ dal 2017 unico chitarrista solista di “Un Orchestra per Pino Daniele”, assieme ai membri stessi dello storico gruppo del chitarrista Napoletano (James Senese, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Ernesto Vitolo). Dal 2020 è membro di “Tullio de Piscopo and Friends” ,“Tony Esposito Sextet” e “Flavio Boltro Double Drums Sextet”
E’ autore nel 2021 di Positano in Blue, brano commissionato dal Comune di Positano come sigla alle manifestazioni culturali e inciso da Alessandro Florio Trio feat Fabrizio Bosso.
E’ fondatore di “Jazz e Leadership collaborativa”, corso entrato a far parte come come classe speciale presso il Master del prestigioso MIP del Politecnico di Milano, che tratta i parallelismi tra il Jazz e la struttura organizzativa dell’impresa, con l’intento di divulgare e spiegare anche in ambiti extramusicali il linguaggio jazzistico.
Dal 2017 è docente di Chitarra Jazz nei Conservatori di Udine, Catanzaro, Matera, Cesena e presso il Conservatorio “G.F.Ghedini” di Cuneo dove attualmente insegna.
È stato inoltre docente presso il Conservatorio di Pavia del corso da lui stesso ideato e fondato “Theory in Practice”, basato sulle tecniche di improvvisazione specifiche del grande Barry Harris.