Samonà Paolo Alberto

Compositore, sound designer si diploma in contrabbasso e musica per film nella scuola di musica elettronica del Conservatorio di Musica G.B.Martini di Bologna. Si laurea in Discipline della Musica presso Università degli studi di Palermo e studia per alcuni anni Composizione al Conservatorio di Trapani e Bologna. Frequenta la Academy of Theatre, Radio, Film and Television di Ljubljana come studente Erasmus. Frequenta il corso di Alta formazione “La musica e il suono nelle produzioni cinematografiche e nell’audiovisivo” presso il MODULAB, del compositore Marco Biscarini; e il corso per Tecnico del suono presso la Music Production and Dance Academy di Bologna. Partecipa al progetto Erasmus for Young Entrepreneurs promosso dalla Commissione Europea, risiedendo per alcuni mesi a Tampere in Finlandia dove collabora con lo Studio Empire nella produzione di podcast e audiovisivi.

La sua musica è una musica dell’ascolto e della soglia, un linguaggio frutto di ibridazioni dove suoni e modalità di natura e caratteristiche differenti si incontrano e dialogano. Ascolto come immersione, capacità di tendere l’orecchio a ciò che il suono stesso vuole raccontare per assecondare le forze vettoriali insite nella sua stessa natura, nella sua struttura e nella nostra architettura percettiva. La libertà e la sperimentazione rappresentano più che delle forze per rompere con un concetto astratto di tradizione dei fari tesi ad ampliare le possibilità e spazzare il campo dai pre-giudizi e dai cliché. La sua ricerca musicale si nutre di una passione per le arti visuali, il design, architettura, poesia, neuroplasticità e fisica come pluralità di strumenti interpretativi complementari che offrono diversi punti di vista sull’universo dentro e fuori l’umano formando una coscienza critica della contemporaneità.

Attivo in cinema, teatro, danza, podcasting, videoarte e produzioni audiovisive, ha collaborato con registi come Giorgio Diritti e Vito Palmieri e con artisti teatrali come Paolo Billi e Giovanni Lo Monaco. Ha inoltre contribuito a progetti di divulgazione e ricerca, partecipando come autore e relatore a pubblicazioni e seminari sulla musica di Luigi Nono, in collaborazione con Tempo Reale, l’Università di Firenze e ANED per il Memoriale Italiano di Auschwitz.